MetAMORfosi

Performance di fine laboratorio della Piccola Bottega di Narrazione del Consorzio Creativo.
Testi e regia di Isabella Dapinguente
“Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla”.

Questo sesto spettacolo della Bottega è il risultato di un percorso diverso rispetto agli altri precedenti che nascevano dai nostri laboratori in presenza.
Questa volta non è stato esattamente così.
Quando eravamo pronti per sollevare ancora una volta le saracinesche della Bottega e ricominciare a sperimentare e giocare insieme, la pandemia ci ha costretti nelle nostre case, ci ha tenuto a distanza, in una grande “metamorfosi collettiva” che ha trasformato le vite di tutti.
Siamo stati costretti al compromesso dell’online, alla penalizzante mediazione degli schermi, sebbene il teatro esista solo nella relazione fisica fra corpi vivi.
Ma siamo stati resistenti, abbiamo scritto e-book e recitato ai citofoni.
Abbiamo riflettuto sul cambiamento collettivo che stavamo attraversando e sulle tante metamorfosi personali attraverso cui la vita ci ha condotto.
Un gioco, ma anche una forma di resistenza per condividere battaglie difficili e dolori che hanno toccato da vicino i garzoni della Bottega e gli amici del Consorzio.
Un briciolo di quelle storie “a distanza” sale oggi sul palco, in uno spettacolo che risente della sua genesi. Permeato dalla multimedialità, dalle ispirazioni al grande schermo, da un distanziamento innaturale, in cui però tutto – compresa la musica – torna finalmente dal vivo, occasione per ripensare a cosa è il teatro per noi, fatto e fruito, e a quanto ci è mancato.

Lo spettacolo, nato da laboratorio di narrazione 6, è andato in scena il 5 dicembre 2021 al Teatro dei Segni (MO)