Qui lo dico e qui lo annego.
Stravagante visita guidata al Museo del Pianeta Stufo.
Una visita ad uno strampalato museo, accompagnati da una guida stravagante per ripercorrere a larghi passi il “cammino cretino dell’umanità” nello sfruttamento delle risorse del pianeta, in un mondo che, in nome della comodità, ha fatto commercio di ogni cosa.
Se oggi ci appare accettabile pagare per aver accesso all’acqua, per soddisfare bisogni inesistenti, per ricevere una buona istruzione, magari, in un futuro non così improbabile, potremmo trovarci a ritenere normale che si faccia commercio dell’aria, del tempo, delle parole, soprattutto di quelle che aiutano a pensare.Immaginare oggi una società grottesca in cui la superficialità è la regola e il senso del progresso è confusamente sottosopra può aiutarci a riflettere sulla direzione che abbiamo allegramente imboccato.
Ma riflettere ridendo, perché – qui lo dico e qui lo annego – il teatro non è mica un affare da prendere troppo sul serio.
“E’ uno spettacolo per ragazzi. Gli adulti non se la prendano, ma si parla di cose troppo difficili per loro.
Si parla di futuro. Cose da ragazzi, insomma.
Che gli adulti capiranno un giorno, forse, quando saranno grandi”.
Spettacolo teatrale per sorridere e pensare realizzato dai ragazzi del laboratorio di teatro del progetto Polilab.
In scena le giovani attrici e attori:
Agnese Tagliani, Alice Beghi, Anna e Asia Fraulini, Benedetta Ranghetti, Clementina Rivasi, Davide Onesti, Giada Buccarello, Laura Seclì,
Maia Iannotta, Margherita Giombini, Maria Sofia Carlino, Miriam Bonara, Sara Zuccherino, Ulisse Gatto, Victoria Dedej.
Illustrazione fondali, costumi, scenografie:
Elisabetta Malagoli, Raffaella Petrucci, Valerio Fracchetta.
Assistente regia e coordinamento organizzazione:
Elisabetta Malagoli
Conduzione laboratorio, testi e regia
Isabella Dapinguente
Si ringrazia ARCHITTETUREVENTI per supporto audio/luci
Tra le associazioni coinvolte nel progetto Polilab, per quest’iniziativa si ringraziano particolarmente le associazioni direttamente impegnate nell’organizzazione e nella messa a disposizione dei locali: Casa delle Culture, Polisportiva San Faustino, Controvento.
Lo spettacolo, nato da laboratorio di Teatro Ragazzi Polilab, va in scena il 16 marzo 2024 al Teatro Charitas.