Viaggio contromano con valigia di storie e fisarmonica da vagabondaggio.
Spettacolo in occasione del Festival Filosofia 2020 – Le Macchine
Isabella Dapinguente – narrazione
Claudio Ughetti – Accordeon
Con la speciale partecipazione di
Sabrina Gasparini – Voce
Le macchine hanno rimpicciolito il mondo.
Ben lo sapeva Jules Verne affascinato da piroscafi, strade ferrate, mongolfiere – ma soprattutto dall’appena scavato canale di Suez – che avevano reso il giro del mondo un’impresa da compiere in un battibaleno.
E quanta letteratura sulla magia della strada ferrata, grandioso azzardo dell’immaginazione capace di ridisegnare le carte geografiche e i sogni della gente, su battelli romantici lungo il rio Magdalena, su piroscafi transatlantici delle grandi emigrazioni, alimentati a sogni e a carbone…
Il nostro immaginario di viaggio cambia e si trasforma sulle rotte del progresso tecnologico.
Racconti di viaggio e non solo… quando il mondo era più grande di adesso.
Destinazioni improbabili da Buenos Aires alla luna con compagni di scompartimento ingombranti come Cervantes o Jules Verne,
spolverando souvenir sulle note di una fisarmonica transoceanica e canzoni intorno al mappamondo.
Dal tango, alle ballate balcaniche, tra le atmosfere musicali del mondo. Un viaggio di note e di storie.
Leggi la presentazione dello spettacolo sul sito di FestivalFilosofia
Venerdì 18 settembre 2020 – ore 21:00
Monastero di San Pietro – Chiostro (MO)
Evento ad ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria scrivendo a salottoaggazzotti@gmail.com o tramite telefonata/sms al 392 051 2219