Viaggio di racconti per naviganti senza mare

Viaggio di racconti per naviganti senza mare

Performance di fine laboratorio della Piccola Bottega di Narrazione del Consorzio Creativo.
“Itaca ti ha dato il viaggio, che cos’altro ti aspetti?”
Testi e regia di Isabella Dapinguente

Itaca del miraggio o Itaca della nostalgia?
A poppa e a prua del nostro navigare.
Abbiamo tracciato rotte nell’Odissea, la “grande narrazione” su cui poggia il pensiero occidentale. Una storia così radicata nel “racconto orale” da restare materia duttile e trasformabile.
Come stella polare abbiamo scelto un punto di vista squisitamente femminile.
Così, alla suggestione dei versi omerici si sono intrecciate le nostre storie, la dimensione epica ha assunto toni intimi e quotidiani, i personaggi prospettive nostre.
Lo sguardo di Penelope, le mani di Calipso, il canto delle Sirene si sono confusi con i nostri.
Veleggiamo su una nave in cui le assi del ponte di coperta sono quelle di un palcoscenico, le sartie e le gomene sono i cordami del graticcio di un teatro e il viaggio – con rotte incerte e i venti imprevedibili – è quello di avventure condivise, fra bonaccia, tempesta e racconti annodati.

La rotta smarrita:
I mangiatori di loto
 Polifemo
Le Sirene
Calipso
Penelope
Itaca

Lo spettacolo, nato da laboratorio di narrazione 2, è andato in scena il 4 dicembre 2016 al Teatro dei Segni (MO)

“Sempre
devi avere in mente Itaca.
Raggiungerla sia il tuo pensiero costante.
Ma, soprattutto,
non affrettare il viaggio…”.

Kostaninos Kavafis

Con il patrocinio del Comune di Modena

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